mercoledì 22 giugno 2011

Living On The Edge Of The World

Stasera nelle camere del Cuore il Governo dei Vermi è venuto a chiedere la fiducia. I senatori prendono la parola, dieci secondi a testa. Quando prende la parola l’opposizione sembra di essere al Senato quello vero, quello italiano. Lì uno dorme, là uno si scaccola (ma se uno si scaccola fino a farselo sanguinare può morire dissanguato?... niente panico c'è la ditta scottex ke ha inventato i fazzoletti prp x qst...x nn far morire... dissanguato il ministro), quello legge Topolino, questo spippola i tasti del telefonino, e il Presidente del Consiglio legge assorto un foglio bianco; ma qui seduto negli scranni del Cuore c'è Garoffi, quel verme lungo e magro, la sola cosa che gli sta più a cuore e la sua collezione di francobolli, stava seduto accanto al relatore e tremava tutto pensando alla sua collezione lasciata davanti alla finestra aperta; e Stardi pensa solo ai suoi libri con le copertine colorate, passa il grullo le giornate a combinare i colori, a variare le combinazioni, mette i volumi bianchi accanto ai rossi, i gialli accanto ai neri, gli azzurri accanto ai bianchi, in maniera che si vedan di lontano e facciano bella figura, insomma una vera ossessione; e Garrone enorme di stazza e buono d'animo si guarda la cravatta verde e piange; e Nobis pensa alla miglior battuta sul popolo peggiore, e poi c'è Nelli il piccolo insetto gobbino; e Franti… be’ Franti non c’è, l'unico che il cane è riuscito ad evacuare, ora è rinchiuso in un correzionale, cioè in un vetrino nello studio del veterinario. Il veterinario osserva Franti al microscopio e quello... quello gli ride in faccia, e poi canta Hey mister deejay gotta hear my last prayer. It's a hey ho rock and roll, deliver me from nowhere.

.

Nessun commento:

Posta un commento