sabato 30 gennaio 2010

30 gennaio (Bosch Vs Calvin & Hobbes)


Che significa, o Hieronymus Bosch,
quel tuo occhio attonito? Quel pallore
del volto? Come se tu stessi guardando
i lemuri e gli spettri dell'Inferno
svolazzarti davanti. Potrei credere
che ti si siano spalancate la porta
dell'avido Dite e le dimore
del Tartaro poiché la tua destra
ha potuto dipingere tanto bene
tutto quello che il più profondo
recesso dall'Averno contiene.

(Bosch, Lampsonius)

C’è stato un tempo, tanto tempo fa, che non uscivo di casa senza portare in tasca, come un santino benedetto, una immagine di una pittura di Bosch. E, molto più tempo fa, ho anche fatto una mostra di pittura, intitolata Sentieri di Bosch; visitatori forse meno di venti :)

Oggi, se tanto mi da tanto, dovrei portarmi sulle spalle il trittico di Bosch ma in scala 1:1 per tenere a distanza il male, cosa impossibile, vedo bene che è impossibile grazie, preferisco ridere uscendo di casa con in testa una battuta di Calvin & Hobbes.

In una striscia Calvin e Hobbes sono seduti sotto un albero, sicuramente è Estate, nella seconda vignetta Calvin dice, I rutti degli uccelli probabilmente sanno di insetto, nell'ultima vignetta Calvin è rimasto solo sotto l'albero, incredibile ma vero Hobbes è scomparso, Calvin riflette, Nessuno mi paga mai un penny per i miei pensieri. (*)

Ciao.
(*) Bill Watterson, E' un magico mondo (Comix)
.

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