Sorpresa. Questa volta Lamont è tornato a casa con ben due diamanti, due casse da morto.
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E il povero Fred, con ancora in testa il basco francese che, fino a un minuto prima, l’aiutava ad inventarsi eroiche memorie di guerra in terra di Francia, ha il suo solito definitivo attacco di cuore.
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Le bare, oggetti mobili fatti per restare immobili, sono dentro la casa. Vuote, aspettano come case vuote, di essere abitate da inquilini di condomini infiniti e atemporali. Ma il vecchio e saggio Fred deciderà di passare la notte fuori casa, dormirà sul retro del camion.
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Lamont, per ben cinque minuti d’orologio, sfiderà il terribile potere di due bare sfitte, ma poi complice gli ululati di un gatto e la simultanea interruzione nell’erogazione della corrente elettrica, deciderà…
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…di dormire sul camion.
Be’, la morale è che ci sono oggetti e oggetti, non tutti gli oggetti sono equipollenti, qualche oggetto è così potente da piegare perfino il potere delle case di legare a se gli esseri umani.
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